Lavoratori espatriati

L’assistenza nell’invio di lavoratori italiani all’estero

In un quadro di crescente internazionalizzazione delle imprese italiane, la conseguente elevata mobilità transnazionale del personale è oggi caratterizzata da particolari fattispecie che modulano e disciplinano l’invio dei lavoratori (lavoratori espatriati) in Paesi appartenenti ad aree assai diversificate non solo sotto il profilo geografico, ma anche e soprattutto sotto il profilo sociale ed economico.

Il lavoratore, infatti, può essere inviato all’estero mediante l’utilizzo di tre diversi istituti giuridici:

  • la trasferta;
  • il distacco;
  • il trasferimento.

Nel distacco internazionale – indubbiamente l’istituto maggiormente utilizzato nei casi in cui si debba inviare un lavoratore all’estero – un datore di lavoro, al fine di soddisfare un suo interesse, pone temporaneamente a disposizione di un altro datore di lavoro un proprio lavoratore che va così a prestare la sua attività lavorativa per un’azienda diversa.
Bustreo e associati

Assistiamo le aziende negli adempimenti amministrativi, nella contrattualistica, nella gestione del rapporto di lavoro, negli aspetti fiscali e previdenziali del lavoratore inviato all’estero offrendo consulenza sul piano retributivo e di costo del lavoro per l’azienda distaccante; ci occupiamo, inoltre, di predisporre tutta la documentazione necessaria per l’espatrio nonché di redigere – in lingua italiana, inglese e locale – sia il contratto di lavoro estero che l’accordo intercompany di distacco.

Ci occupiamo non solo del rilascio da parte delle autorità diplomatiche e consolari del visto di ingresso ma anche dell’aspetto previdenziale del lavoratore inviato all’estero, nell’ottica di dargli la possibilità di mantenere la propria posizione contributiva in Italia.
Bustreo e associati

Approntiamo la domanda necessaria alla concessione, da parte del Ministero del Lavoro, dell’autorizzazione preventiva nel caso di distacchi verso Paesi non appartenenti all’Unione Europea o che non hanno stipulato con l’Italia una convenzione di sicurezza sociale; compiliamo il modello europeo A1 (o altro modello previsto dalla convenzione) nel caso, invece, di distacchi verso Paesi appartenenti all’Unione Europea o che hanno stipulato con l’Italia una convenzione di sicurezza sociale.

Assistiamo, altresì, la posizione fiscale del lavoratore inviato all’estero analizzando le convenzioni contro le doppie imposizioni applicabili offrendogli una consulenza personalizzata nella redazione dei modelli fiscali.

Riepilogo dei vantaggi, per l’azienda e per il lavoratore:

AZIENDA

  1. contrattualistica completa e multilingua
  2. esternalizzazione dei processi amministrativi
  3. formazione ad hoc

 LAVORATORE

  1. assistenza nel rilascio del visto di ingresso
  2. consulenza previdenziale
  3. assistenza fiscale